Il punto di vista (tecnica di Breakout)

Oggi vedremo uno scenario che si presenta spesso nel nostro grafico e che ci offre un aiuto importante nel tentativo di effettuare operazioni con una maggiore sicurezza.

Molto spesso succede che alcune figure tecniche si presentino in modo preciso ed evidente, altre volte invece usiamo la nostra immaginazione in modo più estremo (evitare), e altre volte ancora la figura si manifesta dopo che è stata già violata. A volte si presentano delle opportunità quando il segnale per sfruttarle è già passato, ma in realtà non è tutto perduto perché questo contesto ha la stessa validità degli altri; è solo una questione di punti di vista.

La figura del breakout, che sia vero o falso, si verifica quando una determinata struttura viene rotta e il prezzo prende una direzione in una delle due direzioni. Ma se avessimo il breakout prima che la struttura si sia formata? È comunque valido? Come possiamo sfruttarlo?

È FONDAMENTALE AVERE SEMPRE UN PUNTO DI VISTA INIZIALE

IL CASO STUDIO

Il 16 giugno, ES ha raggiunto dei massimi importanti, il trend long era forte e, contrariamente alle aspettative di molti (incluso le grandi banche d'affari), il prezzo ha continuato a salire, cogliendo impreparati molti trader che avevano posizioni short, nell'attesa che il prezzo "prima o poi dovesse invertire". Ma nel frattempo?

Vediamo come si presentava il grafico il 16 giugno:

Nulla di strano, il prezzo aveva rotto nuovamente il massimo precedente e stava cercando di salire ancora, ma c'era un MA. Come abbiamo visto nell'articolo precedente sulla pazienza, saper aspettare può dare i suoi frutti nella maggior parte dei casi.

In questi giorni ho effettuato diverse operazioni long rispetto alle short, ma ciò che stavo aspettando era di raggiungere un livello che, secondo me, era importante e che molto probabilmente mi avrebbe dato l'opportunità di provare uno short altrettanto significativo.

Questo canale sul TF daily, a partire da marzo, ha cominciato a prendere un certo senso e si stava concretizzando come struttura.

Quando disegno queste trend line per individuare punti di interesse, segno il primo e lo copio più in basso o più in alto. Se noto che appare qualcosa di sensato, per me può essere un canale o come vogliamo chiamarlo, ma se vedo che è solo frutto della mia fantasia, elimino tutto e vado avanti.

In questo caso avevo tracciato prima quella sopra e poi l'avevo spostata sotto.

Vediamo come i corpi delle candele, sia sopra che sotto, all'interno del canale chiudano sempre all'interno delle linee tracciate, confermando che il canale da me tracciato non è una cosa che ho visto solo io 😊.

Tornando al discorso precedente, vediamo che il prezzo ha toccato, il 16 giugno, la mia trend line in modo preciso. Poteva esserci la possibilità di provare uno short direttamente quindi?

Sì, perché mi sarei aspettato almeno una reazione una volta raggiunto quel livello, ma dobbiamo fare un passo in più, anzi due, e mantenere sempre la calma in queste situazioni interessanti:

1. Se il livello è davvero buono, non dobbiamo avere fretta perché i punti sono tanti.
2. Se il livello non è buono, non dobbiamo avere fretta perché i punti sono tanti.

Il giorno 16, il prezzo ha nuovamente provato a rompere per poi chiudere all'interno del canale. Era ciò che volevo come conferma…

L'articolo completo e approfondito in tutti gli aspetti dell'operatività seguita in questo caso studio è riservato agli studenti della strategia Mastering SP500! Per saperne di più sulla strategia e sulla sua applicazione e per scoprire se hai i requisiti giusti per poterla studiare anche tu scrivici all'indirizzo email [email protected] 

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