Rendite settimanali con le opzioni finanziarie

Oct 22, 2019

Le opzioni settimanali consentono la creazione di piccole rendite periodiche. Possono portare ad una crescita contenuta ma costante del proprio capitale, ma si deve avere la giusta conoscenza della gestione del rischio.

Le opzioni finanziarie settimanali sono state introdotte per la prima volta nel 2005 dal CBOE (Chicago Board Options Exchange: la piĂą importante borsa del mondo per la negoziazione di opzioni regolamentate). Oggi sono disponibili su numerosi titoli e indici azionari ed hanno sostanzialmente le stesse caratteristiche delle opzioni standard a scadenza mensile, con gli stessi diritti ed obblighi, differiscono solo per la scadenza.

Le loro caratteristiche principali sono:

- un'opzione corrisponde a 100 azioni del sottostante. Gli indici sono cash settled, cioè vengono regolati in denaro e non mediante l’assegnazione del sottostante, mentre gli ETF o ETN vengono regolate fisicamente, cioè è prevista l’eventuale assegnazione alla scadenza;

- la scadenza è il venerdì pome...

Continue reading...

Vertical Spread con le PUT

Jun 04, 2019

Continua l’analisi delle strategie Vertical Spread con la Vertical Spread Bear PUT e la Vertical Spread Bull PUT.

Come abbiamo visto nell'articolo precedente, gli spread verticali sono strategie che si basano sull’acquisto e la vendita simultanei di opzioni dello stesso tipo, sullo stesso sottostante, con la stessa scadenza ma con strike differente.

Questo tipo di strategie si può usare di solito per la riduzione del rischio, ma questo comporta anche la riduzione dei profitti. A seconda della visione del trader sull’andamento del mercato, si possono creare spread sia con le CALL che con le PUT, sia rialzisti che ribassisti. Come sappiamo, gli spread ribassisti vengono definiti come “Bear” mentre quelli rialzisti come “Bull”.

Analizziamo il funzionamento della strategia Vertical Spread Bear PUT. Questa strategia si usa per trarre profitto nella fase ribassista di un titolo, e nella sua versione Debit consente di limitare la spesa derivante dall’acquisto di una PUT.

In questa strateg...

Continue reading...

La strategia Sell PUT

Apr 26, 2019

Profitti e perdite della strategia Sell PUT, cioè la vendita di PUT a scopo speculativo.

Il motivo principale per cui si vendono le opzioni PUT è per la speculazione. Chi vende una PUT solitamente ha una visione non ribassista sul titolo sottostante, per cui non si aspetta una discesa del titolo oltre una certa soglia.

La vendita di PUT è considerata un’operazione rischiosa perchè, come per la vendita di CALL, la perdita massima è potenzialmente infinita. Però è necessario precisare che questa considerazione non è del tutto corretta, poichè la massima perdita per le PUT vendute dipende dalla discesa del titolo, ma un titolo non può scendere al di sotto dello zero, per cui in realtà sarebbe più corretto dire che la massima perdita è definita dal valore del sottostante.

Come abbiamo accennato, le PUT di solito si usano per la speculazione, che consiste nel far fruttare il proprio capitale con delle entrate basse ma regolari derivanti dai premi per le vendite. Questo è possibile perchè...

Continue reading...

La strategia Buy PUT

Apr 19, 2019

Profitti e perdite della strategia Buy PUT, cioè l'acquisto di PUT a scopo speculativo.

Il motivo principale per cui si acquista una PUT è perchè si ha una visione ribassista sul titolo sottostante. Chi sceglie di acquistare opzioni PUT intende trarre profitto dalla discesa del prezzo del titolo, per cui acquistando la PUT si riserva il diritto di vendere il titolo ad un prezzo superiore rispetto a quello quotato.

Le PUT di solito si acquistano come assicurazione o per speculazione. L’acquisto di PUT come assicurazione corrisponde alla strategia Protective PUT, e consiste nell’acquisto di PUT unito al possesso del titolo sottostante. Di questa strategia parleremo più approfonditamente nei prossimi articoli.

La speculazione con le PUT è possibile, come per l’acquisto di CALL, grazie all’effetto leva. Chi vuole speculare approfittando della discesa di un titolo può infatti acquistare una PUT su quel titolo e riservarsi il diritto di venderlo ad un prezzo maggiorato, anche se al moment...

Continue reading...

Strike ATM, ITM e OTM - Opzioni finanziarie

Mar 22, 2019

Vediamo il significato dei termini ATM, ITM e OTM, che si usano in riferimento al prezzo di esercizio dell'opzione finanziaria, lo strike.

Questi sono usati per indicare quanto il prezzo dello strike si avvicini o si allontani dal prezzo del titolo sottostante, e la loro definizione varia a seconda che si faccia riferimento alle opzioni CALL o alle opzioni PUT.

ATM

ll termine è acronimo per At The Money, e si usa se lo strike è uguale al prezzo del titolo.

Se ad esempio un titolo di nostro interesse attualmente quotasse 50 USD e volessimo acquistare o vendere un’opzione ATM, questa dovrebbe avere lo strike a 50. Che si parli di CALL o di PUT la definizione è la stessa, ma questa regola non vale anche per gli altri due termini.

 

ITM

ll termine è acronimo per In The Money, e si usa per indicare quando lo strike è "all'interno" del prezzo del titolo sottostante. Come abbiamo appena accennato, il valore di un'opzione ITM si definisce in modo diverso tra CALL e PUT.

Per le opzioni ...

Continue reading...
Close

50% Complete

Two Step

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.