Scenari per il 2022, domande e risposte dalla community

attualità trading plan Dec 07, 2021

Il 2022 è alle porte! Come alla fine del 2020 anche con la fine del 2021 quella sensazione di incertezza su cosa ci riserverà questo anno nuovo è sempre più frequente. Nuove varianti del COVID, possibili nuove restrizioni, cambiamenti nel mondo del lavoro, conseguenze per il settore economico. 

Il capo economista di Goldman Sachs, Jan Hatzius, in un'intervista ha ipotizzato quattro possibili scenari che potremmo affrontare nei primi mesi del 2022.

Il primo è lo scenario déja vu, quello che definisce come meno probabile, in cui si ipotizza che la nuova variante sia peggiore della Delta e delle precedenti, e di conseguenza la crescita globale sarebbe significativamente e drasticamente inferiore rispetto alle attese per il 2022, con pressioni ospedaliere più intense, restrizioni più severe, colli di bottiglia nella supply chain che diventerebbero sempre più critici, e la paura e l'incertezza dei consumatori che tornerebbero a rifugiarsi nel risparmio, spendendo di meno e lavorando in remoto. E' lo scenario che tutti bene o male siamo preparati ad affrontare perchè lo abbiamo già vissuto.

Il secondo è lo scenario negativo, in cui si verificherà una nuova ondata di infezioni, con un conseguente calo del PIL nei paesi maggiormente colpiti. Quel colpo alle attività poi si attenuerebbe gradualmente, magari a partire dalla primavera, con la distribuzione di antivirali e vaccini ridisegnati su questa nuova variante. L'inflazione sarebbe probabilmente al di sotto delle attuali previsioni nei servizi e nell'energia (a causa della domanda più debole dovuta proprio alla nuova ondata) ma al di sopra delle attuali previsioni nei beni (a causa della più debole offerta). 

Il terzo è lo scenario da falso allarme, in cui emerge che la nuova variante del virus si diffonde meno rapidamente, e in questo caso se fosse così, ci si sarebbe fasciati la testa prima di rompersela, dando falsi allarmi alla popolazione prima di sapere quale sia esattamente l'andamento di questo nuovo fenomeno che sta accadendo. Scenario plausibile, quanto auspicabile, viste le dichiarazioni che arrivano dal Sud Africa stesso.

Il quarto è lo scenario positivo, in cui emerge che la nuova variante del virus colpisce in modo molto meno grave rispetto alle precedenti. Questo spingerebbe la crescita globale, l'inflazione potrebbe essere tenuta sotto controllo, se supportata da politiche monetarie delle Banche Centrali di aumento progressivo dei tassi di interesse. Già la FED (Banca centrale degli Stati Uniti) ha dichiarato che potrebbe accelerare in questa direzione, ipotizzando di diminuire più velocemente gli aiuti e gli stimoli monetari lanciati lo scorso anno ed alzando così preventivamente i tassi di interesse rispetto alle precedenti attese. In questo scenario, si assisterebbe ad un riequilibrio della domanda tra beni e servizi, l'accelerazione nella ripresa dell'offerta di beni, e la ripresa forte del mondo del lavoro, con cali della disoccupazione.

Ad oggi non ci sono ancora abbastanza dati a disposizione per capire quale di questi scenari sia davvero quello che affronteremo con maggior probabilità nei primi mesi del prossimo anno. Ma qualunque cosa accada sicuramente siamo maggiormente preparati ad affrontarla di prima.

Molti sono i quesiti per chi investe nei mercati finanziari, e alcuni membri della nostra community hanno deciso di dare il via ad un confronto aperto per instaurare una discussione costruttiva su cosa possiamo aspettarci, ma anche per parlare delle strategie più indicate da usare e degli altri temi che riguardano da vicino chi investe il proprio capitale.

Silvia e Giorgio, due studenti di MyTradingWay che già in precedenza hanno messo a disposizione il loro tempo per aiutare altri ad orientarsi nel mondo del trading online, in questa diretta rispondono a molte domande sui temi più caldi del momento.

 

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