Il forte calo nell’holding period degli investimenti

“Our favorite holding period is forever.”

diceva Warren Buffett, famoso sostenitore dell'approccio buy&hold, che in italiano si tradurrebbe in:

"Il nostro holding period (periodo di mantenimento degli investimenti in portafoglio) è per sempre”

Il buy&hold è una famosa strategia di investimento a lungo termine in cui le azioni, o un qualsiasi asset finanziario, viene acquistato e tenuto in portafoglio per un lungo periodo, indipendentemente dalla performance a breve termine.

Sebbene Buffett sia indubbiamente un investitore di successo, i dati del NYSE indicano che negli ultimi anni sempre meno investitori seguono effettivamente i suoi consigli.

A giugno 2020, il periodo medio di holding period delle azioni era di soli 5,5 mesi. Si tratta di un'enorme diminuzione rispetto al picco di 8 anni raggiunto alla fine degli anni ‘50.

_{Fonte: Reuters}

Cosa sta determinando questo cambiamento?

La diminuzione dell’holding period sembra essere stato causato da una serie di fattori, il più importante dei quali è il progresso tecnologico. Ad esempio, nel 1966 il NYSE è passato a un sistema di trading completamente automatizzato. Ciò ha aumentato di molto il numero di operazioni che potevano essere elaborate ogni giorno e ha ridotto il costo delle transazioni.

Consideriamo le seguenti 3 tendenze di mercato a lungo termine:

1. Sistemi automatici di Trading: Le borse valori elettroniche hanno portato all'introduzione del trading ad alta frequenza (HFT), che utilizza algoritmi informatici per analizzare i mercati ed eseguire operazioni in pochi secondi. L'HFT rappresenta il 50% del volume di scambi nei mercati azionari statunitensi, contribuendo in modo significativo al calo dell’holding period. Il trading automatico, per definizione, accorcia l'orizzonte temporale del mercato, concentrandosi meno sui fondamentali delle società sottostanti e più sui movimenti di prezzo a breve termine.

2. Internet e smartphone: le nuove informazioni sono ampiamente diffuse e facilmente accessibili. Con le piattaforme di trading online, gli investitori hanno anche la possibilità di agire immediatamente sulle informazioni.

3. Social media: La recente saga di r/wallstreetbets è un esempio di come il mercato azionario possa essere guidato dalle mode. Dopo tutto, gli investimenti a lungo termine hanno molto meno da offrire in termini di “entusiasmo”.

Questa tendenza ha garantito ricchi guadagni ai trader più dinamici, ma pone anche interrogativi sulla stabilità del mercato una volta che gli incentivi si saranno esauriti.

Gli investimenti a breve termine possono essere utili per pagare l'anticipo di un mutuo, mentre quelli a lungo termine possono essere finalizzati a generare risparmi per la pensione.

Una combinazione di investimenti a breve e a lungo termine potrebbe essere l’ideale per far crescere il proprio capitale in modo equilibrato e dà agli investitori un buon livello di diversificazione.

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