I migliori 8 consigli per aumentare i profitti con le opzioni finanziarie (3/8)

Questo rappresenta il terzo articolo di una serie di 8 articoli dedicati alla condivisione dei migliori consigli dai trader di opzioni, famosi in tutto il mondo, per aumentare i profitti con le opzioni. Ogni autore/trader condivide la propria esperienza tramite un’intervista.

Pianificazione da battaglia

di Matt Buckley

Avere la giusta struttura mentale e controllare le emozioni è fondamentale per prendere buone decisioni sotto la pressione dei mercati e per avere successo nel trading. Tutto si riduce alla disciplina. Dobbiamo sapere perché stiamo entrando, quando rimanere e quando uscire da un'operazione. Un piano di trading di qualità è il fondamento della nostra esecuzione disciplinata in ogni operazione.

In qualità di piloti di caccia nella Marina degli Stati Uniti abbiamo pianificato tutto, da un semplice volo di manutenzione di 30 minuti a una missione di combattimento di 7 ore. Ogni missione aveva un obiettivo e noi avevamo sempre un piano per raggiungere i nostri obiettivi.

Questi piani indicavano esattamente come intendevamo raggiungere ogni obiettivo. In Top Gun Options facevamo trading prima di arruolarci in Marina per pilotare i caccia; quindi, avevamo acquisito alcune abitudini su come svolgere la nostra attività di trading. Alcune erano buone, altre cattive, ma queste abitudini mancavano di disciplina e continuità.

Poi, un giorno, mentre facevamo due chiacchiere al Club degli Ufficiali (dove risolvevamo tutti i problemi del mondo davanti a un cocktail) ci è venuto in mente: perché non applicare al trading le stesse discipline di pianificazione ed esecuzione che usiamo per pilotare i caccia in guerra?

Dopo tutto, i nostri piani di combattimento definiscono molte cose, tra cui: l’obiettivo, la mentalità tattica, i target, i criteri di impegno (la nostra decisione di non procedere), la tattica che intendiamo utilizzare per raggiungere il nostro obiettivo, il piano d'azione (i passi che seguiremo per eseguire il piano), i piani di emergenza nel caso in cui le cose non vadano esattamente come previsto e dobbiamo anche avere un chiaro piano di uscita.

Quindi, la pianificazione strategica che utilizziamo ogni giorno sulla portaerei sembra adattarsi perfettamente anche al mondo del trading in opzioni!

È necessario pianificare la battaglia in questo modo, perché la battaglia è dinamica, pericolosa, il campo di battaglia è in costante cambiamento e non si sa dove il nemico colpirà dopo. Vi suona familiare? Da dove viene la crisi del debito greco, che ne dite di Enron o WorldCom? Quale sarà la prossima bolla che scoppierà? Chi sta truccando i conti della nostra azienda preferita?

Ebbene, ci sembra che questa definizione di combattimento si applichi direttamente ai mercati finanziari. Ecco perché alla Top Gun Options, "Il trading è una battaglia", perché lo è! In questa lezione condivideremo con voi il nostro processo di pianificazione. È perfetto e adatto a tutti? A noi piace, e crediamo che anche voi trarrete beneficio dall'applicazione della stessa disciplina al vostro trading.

Definire un piano

Che cos'è un piano? Non è necessario essere un esperto missilistico per capirlo!

Un piano è una serie di passaggi per il raggiungimento di un obiettivo.

Questo ha senso se avete intenzione di mettere delle mensole in garage o di cucinare un arrosto. In questo caso il piano è solo una ricetta e quando è completo avrete altri scaffali in garage o un brasato per cena.

Ma come si applica questa definizione quando si gioca in una delle arene più dinamiche del mondo, dove le cose cambiano continuamente e spesso sembrano essere direttamente contro di noi? Funziona sempre, ma il piano deve adattarsi all'ambiente in cui verrà eseguito e noi eseguiamo piani in uno degli ambienti più complessi al mondo, i mercati finanziari. Quando tengo una presentazione sulla pianificazione, chiedo sempre al pubblico di scrivere le componenti di un piano. Immancabilmente i risultati sono sempre leggermente diversi e in molti casi la gente non riesce a scomporre un piano nelle sue componenti più importanti. Questo articolo risolverà il problema.

Perché pianificare? 

• Disciplina 

Un piano di trading è la base per un'esecuzione disciplinata. Ci permette di tenere la testa a posto quando tutti i giornali ci dicono che il mondo sta crollando. Il piano rappresenta la motivazione per cui operiamo e ci aiuta a prendere decisioni disciplinate e corrette sotto la pressione dei mercati. Il fatto di aver costruito un piano, prima che la situazione si surriscaldasse, ci permette di eliminare il più possibile le emozioni dal nostro trading. In breve, un piano di trading è il nostro strumento per mantenere la disciplina in un'operazione.

• Gestione del rischio

La gestione del rischio è integrata nel piano. Sappiamo esattamente quando uscire, qual è la nostra perdita massima accettabile per l'operazione e come uscire o aggiustare la posizione per salvare i profitti o limitare le perdite. Dobbiamo definire tutto questo prima di trovarci in una situazione difficile in cui le emozioni possono prendere il sopravvento e portarci a prendere decisioni sbagliate. Le emozioni: avidità, paura, attaccamento a un'operazione, qualunque sia il problema, influenzeranno il vostro processo decisionale. Se pensate che non sia così, finirete per perdere un sacco di soldi per rendervi conto che vi state sbagliando. Stabilire i parametri di rischio prima di essere sotto tiro vi aiuterà notevolmente a sopprimere le vostre emozioni e a prendere buone decisioni. 

• Migliore esecuzione

Quando si entra nel vivo del trading, è tutta una questione di esecuzione. Essere disciplinati e definire i parametri di rischio prima di entrare nelle operazioni porta a un'esecuzione migliore. Le decisioni che prendiamo sono fondamentali per il nostro successo nel trading. Come combattenti abbiamo un detto: "Un cattivo piano eseguito bene è meglio di un buon piano eseguito male, ma un buon piano con una buona Disciplina di esecuzione è imbattibile!" 

Nel complesso, la disciplina, la gestione del rischio e l'esecuzione dipendono dal singolo trader. Come trader, dobbiamo impegnarci a essere disciplinati. Dobbiamo impegnarci in una sana gestione del rischio. Dobbiamo impegnarci a raggiungere un'esecuzione migliore nel nostro trading. L'esecuzione del piano richiede pratica e coraggio, ma il risultato finale è un'esecuzione costante e maggiori profitti.

Componenti di un piano

Un piano deve essere adeguato al contesto in cui intendiamo operare. Il processo di pianificazione deve svolgersi in modo sensato, essere facilmente comprensibile e affrontare il maggior numero possibile di scenari potenziali che possono minacciare il raggiungimento del nostro obiettivo. Il primo componente di qualsiasi piano è l'obiettivo. In qualità di trader, non importa se si tratta di opzioni, azioni, materie prime, obbligazioni, valute o altro. Il nostro obiettivo come trader e investitori è universale: Fare soldi, non perderli! 

Questo è il motivo per cui lavoriamo in questa arena finanziaria; non c'è altro motivo. Vogliamo fare soldi, non perderli! Ogni piano di trading che creiamo supporta questo obiettivo... vogliamo fare soldi, non perderli! Se sbagliamo un'operazione (perché non è possibile azzeccarle tutte) vogliamo uscirne con un danno minimo e conservare il capitale per continuare un altro giorno.

Siccome questo è il nostro obiettivo universale, non abbiamo bisogno di scriverlo ogni volta. Dopo l'obiettivo, un piano di trading è composto da 7 componenti, studiati appositamente per il trading di opzioni.

Un piano di trading per le opzioni:

• Definisce il sentiment strategico
• Definisce il target (che è il sottostante sulla quale vogliamo operare)
• Delinea i criteri di esecuzione (la nostra motivazione per fare quell’operazione)
• Identifica la tattica che utilizzeremo
• Delinea il set up della tattica
• Delinea la nostra guida intermedia (che è il piano di esecuzione dell'operazione)
• Identifica il piano di uscita

Una volta compreso il processo di pianificazione, un trader può completare il piano in soli 5-10 minuti.

Alcuni di questi termini potrebbero risultare nuovi e questo perché hanno origine nel campo del combattimento aereo, ma si integrano molto bene nella pianificazione e, a nostro avviso, rafforzano la nostra attenzione. 

Sentiment strategico

Il mindset/sentiment strategico è la posizione che assumiamo in merito a come pensiamo che il nostro asset sottostante (il nostro target),  o il mercato, si comporterà in base all'attuale situazione finanziaria. 

Il Mindset Strategico rientra in una delle quattro categorie:

1. Rialzista
2. Ribassista
3. Neutrale
4. Volatile

Possiamo definire il nostro sentiment se necessario; possiamo essere ribassisti a breve termine se pensiamo che qualcosa sia ipercomprato. Oppure possiamo essere da neutrali a ribassisti o da neutrali a rialzisti. Dipende solo dalla nostra analisi della situazione attuale, che guiderà la scelta di una strategia che si adatti di conseguenza al nostro sentiment strategico.

Quando sviluppiamo il nostro sentiment, adottiamo un approccio che va da una visione piu ampia, ad una visione piu ridotta. Partiamo dalla situazione finanziaria globale e scendiamo fino a settori specifici, quindi ai titoli all'interno di un settore utilizzando sia l'analisi fondamentale che quella tecnica. Come trader di opzioni, diamo sempre un'occhiata al nostro barometro principale, il VIX, che ci dice cosa pensa il mercato e come è il prezzo attuale del mercato. Ci aiuta ad analizzare le potenziali operazioni con un approccio orientato al mercato attuale. Inoltre, ci fornisce una base di partenza per analizzare le nostre opinioni sul mercato considerando anche le informazioni che assorbiamo. Non vogliamo essere pecore senza cervello che seguono le teste parlanti della CNBC o un consiglio che sentiamo al lavoro. Vogliamo essere proattivi nello sviluppo della nostra mentalità strategica e verificare o escludere le informazioni che sentiamo intorno a noi.

Target

Il target è semplicemente l'asset sottostante sul quale vogliamo operare. Ci concentreremo su un asset perché abbiamo definito chiaramente il nostro sentiment strategico su questo target e pensiamo di poter trarre profitto da una posizione in opzioni che supporti questo mindset.

Esistono letteralmente migliaia di target opzionali: Azioni, ETF, futures, materie prime. 

Criteri di esecuzione

I criteri sono la nostra giustificazione per entrare in un'operazione e devono essere facilmente comprensibili e spiegati in 1-3 frasi. I criteri sono supportati dal nostro sentiment strategico, dalla nostra analisi fondamentale e tecnica e dalla volatilità del target. Ecco un esempio di come potrebbero essere i criteri se avessimo un sentiment rialzista su Freeport McMoRan (FCX): "Il recente calo di FCX è eccessivo. Il titolo si è staccato dai recenti minimi con volumi elevati e sembra essere all'inizio di un trend rialzista con un obiettivo tecnico di prezzo a breve termine di 70. I fondamentali rimangono solidi e i prezzi del rame stanno rimbalzando.”

Questo è un criterio valido per entrare in un'operazione. I criteri memorizzano il motivo per cui siamo nell'operazione. Nel corso di un'operazione, se non possiamo più giustificare i nostri criteri, allora usciamo immediatamente.

Tattica

La tattica è la posizione in opzioni che stiamo aprendo, e ci sono molte posizioni diverse che possiamo aprire usando le opzioni: call, put, condor, butterfly, credit spread, ecc. Nel gergo delle opzioni si parla di strategia, ma chiamarla strategia non è fedele al significato della parola. Una strategia è una visione più ampia che supporta l’obiettivo e si riferisce a un piano di azioni per raggiungere il nostro obiettivo; in questo caso, il nostro obiettivo di investimento. Le azioni intraprese per raggiungere questi obiettivi sono definite tattiche.

Esempio: 

• Obiettivo: rare soldi, non perderli! 
• Strategia: utilizzare le opzioni per raggiungere il nostro obiettivo.
• Tattica: una posizione in opzioni a supporto della nostra strategia.

Per esempio: se un trader vuole guadagnare dai titoli in portafoglio vendendo covered call. Questo supporta il nostro obiettivo e la strategia è quella di guadagnare un reddito extra con le opzioni. In breve, una strategia ci dice cosa vogliamo e una tattica è il modo in cui otteniamo ciò che vogliamo.

Set up della tattica

Il setup della tattica è l'impostazione della nostra posizione in opzioni. Include...

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