Guadagnare dai rincari è sempre stato possibile?

Il conflitto Russia-Ucraina ha provocato un'impennata dei prezzi delle materie prime. Nelle settimane successive, i prezzi del petrolio sono aumentati di oltre il 30% e quelli del gas naturale europeo di oltre il 60%. Anche i prezzi dei prodotti alimentari e dei metalli hanno subito un'impennata. Questi aumenti però non sono arrivati da soli, ma si sono aggiunti a quelli sostanziali del 2021. La ripresa dell'economia post pandemia, in un contesto di abbondante liquidità finanziaria e di politica fiscale molto espansiva aveva già favorito l'aumento dei prezzi. 

Il rialzo è dovuto a una combinazione di fattori legati alla domanda (riapertura dell'economia) all'offerta (riduzione delle scorte) e a elementi finanziari (aumento della propensione al rischio).

I prezzi delle materie prime rappresentano un’opportunità per gli investitori. Ma è una situazione che stiamo vivendo solo ora? Assolutamente no, come possiamo vedere dalle immagini sopra, la popolazione mondiale ci è già passata tantissime volte.

Le materie prime hanno sempre avuto momenti alti e momenti bassi, l’importante è sapere come sfruttare questo a proprio vantaggio. Negli anni '70 l'aumento dei prezzi del petrolio contribuì all'episodio di stagflazione più importante dell'era moderna.

Gli aumenti dei prezzi del petrolio negli anni ’70 sono stati molto più consistenti di quelli recenti: nella crisi del 1973, i prezzi del petrolio sono più che raddoppiati nell'arco di una settimana, mentre nella crisi del 1979 sono aumentati di un importo simile nell'arco di un anno.

Nel webinar di ieri abbiamo approfondito come ribaltare questa situazione a proprio vantaggio, te lo sei veramente perso? Scrivici a [email protected] 

Fonte: Bank for International Settlements

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