Cosa rende le persone (finanziariamente) felici?

È ampiamente noto che molte persone credono che per essere felici sia necessario avere almeno un milione di euro. Tuttavia, osservando i dati disponibili, emerge chiaramente che la maggioranza delle persone in realtà pone la libertà finanziaria come un obiettivo prioritario.

Secondo il survey condotto dalla compagnia statunitense Empower, la maggior parte degli individui è d'accordo sul fatto che pagare le bollette puntualmente e evitare i debiti siano le strategie migliori per raggiungere la felicità finanziaria, con una percentuale rispettiva del 70% e del 65%. E questa opinione è tutt'altro che sbagliata.

Nell'attuale contesto mondiale, gestire efficacemente il denaro e evitare il debito può rappresentare una sfida significativa. I bilanci familiari sono spesso così stretti che il 42% delle persone afferma che una somma inaspettata di 25.000 euro li farebbe sentire felici e tranquilli solo per sei mesi.

Nel corso delle diverse generazioni, è emerso che le persone individuano la loro felicità in ambiti diversi rispetto alle loro finanze. In particolare, la situazione finanziaria risulta essere un terreno difficile per le generazioni Z e X, con meno della metà di esse che si dichiara soddisfatta delle proprie condizioni finanziarie.

Quale percorso seguire verso la felicità finanziaria?

Per trovare una risposta a questa domanda, è fondamentale comprendere gli ostacoli che le persone incontrano lungo il loro cammino.

Quali sono i principali fattori di stress finanziario?

Anche se il 73% degli intervistati è d'accordo sul fatto che l'inflazione e l'aumento del costo dei beni siano le principali fonti di stress finanziario, emerge una differenza nelle preoccupazioni finanziarie tra le diverse generazioni.

Oltre all'inflazione e all'aumento del costo dei beni, le generazioni più anziane sono particolarmente preoccupate per questioni come la politica e la pensione. Al contrario, i licenziamenti e i prezzi elevati delle case sono fonte di significativo stress per i Millennial e la Generazione Z, ma non per le generazioni più anziane.

Le generazioni più giovani avrebbero bisogno di una guida nel loro percorso verso la felicità finanziaria, considerando che molte di esse lamentano una carenza di educazione finanziaria e di consulenza finanziaria:

L'80% afferma che un piano finanziario li aiuterebbe a realizzare i propri obiettivi nella vita. Il 65% avrebbe voluto ricevere consulenza finanziaria in precedenza. Il 56% afferma di non aver ricevuto la consulenza finanziaria necessaria. Lo stress finanziario è così impegnativo che molte persone si vedono costrette a ritirarsi dal lavoro diversi anni dopo quanto pianificato. Di conseguenza, molte persone farebbero qualsiasi cosa pur di raggiungere la felicità finanziaria e potersi ritirare prima.

Definire un piano e perseguirlo con determinazione

Date le elevate tensioni finanziarie, non sorprende che molte persone farebbero qualsiasi cosa pur di raggiungere la felicità.

In effetti, la felicità finanziaria è così preziosa che quasi tre quarti dei sondaggi affermano che rinuncerebbero ai social media e quasi un quarto rinuncerebbe all'amore pur di raggiungerla.

I dati indicano che una soluzione efficace non richiede però di rinunciare all'auto, al partner o agli animali domestici. Per fortuna...

Le persone che hanno un piano finanziario dettagliato hanno tre volte più probabilità rispetto a coloro che non ne hanno uno di godere di maggiore libertà economica e di godere di una migliore salute finanziaria. Hanno anche tre volte più probabilità di essere soddisfatti della loro capacità di raggiungere gli obiettivi finanziari.

Più si conosce più si comprende, e si è maggiormente in grado di affrontare le sfide rappresentate dai fattori di stress finanziario visti sopra.

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ATTENZIONE: gli articoli pubblicati sono stati realizzati unicamente a scopo informativo e didattico, e non sono in alcun caso da intendersi come consulenze finanziarie. I contenuti si basano su informazioni, dati e opinioni di pubblico dominio, che potranno cambiare nel tempo, e in ogni caso non devono essere in nessun caso considerati come consulenze finanziare. L’utente dovrà sempre verificare per conto proprio l’esattezza e l’attualità delle informazioni, e nel caso decidesse di investire, assumersi la piena responsabilità delle proprie azioni.


 

 
 
 
 
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